Teoria Secondo Modulo Ccna

Prima lezione

Il router se non ha nella sua tabella la rete di destinazione scarta il pacchetto e manda alla sorgente un messaggio di errore di tipo icmp.

IL RIP utilizza come metrica l'hop count, numero di router da attraversare.
OSPF utlizza tipicamente la banda come metrica. Se abbiamo un percorso fatto da diversi link di velocità diversa si utilizza come metrica di misurazione il link di qualità minore. La velocità della caraovana è data dal cammello più lento.

Se ci sono due percorsi di equal misura il router può fare load balancing tra i due percorsi.
L'ip switching detto anche switching funciotn è quello che viene fatto normalmente estraendo dal livello 2 confrontandolo con la tabella di routing metterlo nell'interfaccia corretta reincapsulandolo al livello 2.

La ram contiene la tabella di routing, i pacchetti in transito, le informazioni della arp cache.
Il router ha la ram che è volatile è la NVRAM quella non volatile. Il router memorizza nella NVRAM il file di configurazione di startup.
Flash memory, c'è l'immagine del sistema operativo al boot viene carita quest'immagine in ram. La memoria flash può anche essere riprogrammata per aggiornare il s.o.
ROM contiene istruzioni che servono per fare test diagnostici per verificare il corretto funzionamento del router. Inoltre carica un programma che effettua il bootstrap caridando il sistema operativo.

Esistono due file di configurazione startup-configuration file che sta nella memoria non volatile la NVRAM, il running-configuration file quello attivo che è in esecuzione e sta in RAM.

Per configurare la password che viene richiesta quando si entra in modalità enable
Router(config)# enable secret <password>

Quando si vuole proteggere l'interfacci di console da accessi autorizzati si usano questi comandi. Di solito

Console Password
Router(config)# line console 0
Router(config-line)# password mia-password
Router(config-line)# login

il comando login serve per abilitare la richiesta di password

Per proteggere l'interfaccia di telnet si usano i comandi.
Virtual Terminal Password
Router(config)# line vty 0 4
Router(config-line)# password cisco
Router(config-line)# login
Ci sono 5 possibili interfacce terminale con il primo comando si settato tutte.

Da modalità enable si può impostare il messaggio del giorno.
banner motd#

clock rate va solo sul dce

Seconda lezione

show flash controllo la versione del sistema operativo
show interface
show startup-configuration
show running-configuration

attivo il protocollo di rip
Router(config)#router rip
Rounter(config-router)# network indirizzo-di-network
lui è classfull quindi non utilizza le netmask
il comando va dato per ogni interfaccia.

routed protocol sono quelli che utilizzano le informazioni di routing per inviare i pacchetti
i routing protocol sono quelli che creano le tabelle di routing

Router(config)# ip route network-address subnetmask interfaccia-di-uscita
interfaccia vale solo per le seriali serial 0/0
oppure invece di specificare la rete si può specificare direttamente il gateway
Router(config)# ip route network-address subnetmask gateway
il gateway è il next hop il router a cui vengono mandati pacchetti.
Con il secondo metodo si avranno due accessi alla tabella di routing uno per la regola e uno per sapere in quale interfaccia si trova quel gateway.
Il primo metodo però si può applicare solo alle seriali.
Per cancellare una rotto basta mettere lo stesso comando con cui è stata inserita premettendo un no davanti.
Per evitare il doppio accesso nel caso di ethernet si possono mettere entrambi gli argomenti
Router(config)# ip route network-address subnetmask interfaccia-di-uscita gateway

Impostare una rotta di default
Router(config)# ip route 0.0.0.0 0.0.0.0 [interfaccia-di-uscita | gateway]
la quadrupla di zeri identifica qualsiasi indirizzo.

da dopo la pausa 1:25:30

principi del routing
1. i router decidono solo in base alle informazioni nella propria tabella di routing
2. 1 ora e 26
3. se esiste un percorso in una destinazione non è detto che esista il percorso inverso

i percorsi vengono aggiornati dai protocolli di routing dinamico ogni 30 secondi

routing protocol message

ci sono due componenti lo scambio dei messaggi e il calcolo dei cammini minimi con aggiornamento della tabella

internal e external routing protocols

rip e ospf sono i più famosi e anche quelli standard ietf

bgp è l'unico exterior protocol per comunicazioni tra a s.

ospf usa ip
rip invece utilizza udp

rischi di cicli dei distance vector. Link state invece avendo una visione completa non ho rischi

rip v2 e ospf portano le maschere
chi non porta le maschere è obbligato a

convergenza tempo in caso di caduta di un router che le informazioni nuove si propaghino
link state tempi veloci, distance vector lenti

se due rotte hanno lo stesso costo vengono messe entrambe e viene mandato un pacchetto su una rotta e uno sull'altra, raddoppiando la banda

distanza amministrativa è il criterio che uso quando ho informazioni dati da protocolli di routing diversi

misura di affidabilità di un protocollo, è il primo valore nella parentisi quadra, una cosa statica definita a priori , [distanza amministrativa / metrica specifica del protocollo]
Il protocollo che ha distanza amministrativa più bassa è più affidabile. RIP ha valore 120 , eigrp 90.
Distanza amministrativa minima è 0 perchè direttamente connessa, statica è 1 e così via da tabella. Il valore di default delle distanze amministrative può essere variato. Per usare una rotta statica come backup rispetto a una rip più veloce. Abbiamo visto un esempio di una rotta statica che usa una connessione seriale (cioè un modem) e poi una rotta che usa una connessione ottenuta con rip di tipo ethernet. Conviene usare sempre quella ottenuta con rip quindi aumentiamo la distanza amministrativa della rotta statica, se la rip dovesse andare giù allora interverrà la connessione seriale come backup.

Algoritmi di routing

Funzionano applicando alle reti gli algoritmi noti della teoria dei grafi. Si usano principalmente due algoritmi per i protocolli distance vector si usat tipicamente bellman ford e mentre per i link state si usa tipicamente djastra.

Distance vector cartelli stradali, su ogni router ci vuole simbolicamente un cartello per ogni rotta che indica anche il costo.
Costruisco i cartelli stradali delle reti connesse direttamente a me e poi chiedo ai router adiacenti a me la distanza delle reti connesse a lui. Alle informazioni che il router adiacente mi passa devo aggiungere il costo per raggiungere lui. Nel caso del rip che misura ad hop devo aggiungere uno. Dopo che ottengo tutte le informazioni dai miei vicini per raggiungere una rete metto nella mia tabella di routing il percorso più breve.
Quindi avrò nella mia tabella di routing: rete destinazione, next hop, metrica.

Vettori di distanze sono le informazioni che i router adiacenti si scambiano. Ogni vettore è una tabella di due colonne una è la rete e l'altra è il costo.

Per costruire le tabelle bisogna scambiarsi le info tra vicini. Quindi se una rete a 10 hop da me va giù ci vogliono diversi secondi anche minuti per rendermene conto. Perchè le informazioni devono avere il tempo di propagarsi. Questi sono i tempi di convergenza, si dice che i protocolli distance vector hanno tempi di convergenza alti.
Il vantaggio è che si riconfigurano da soli.

Cosa succede se un'interfaccia accanto a me cade. La rete o le reti che erano connesse tramite lei non sono più raggiungibili quindi cancello le rotte dalla mia tabella di routing, le sostituisco con le informazioni che avevo nei vettori di distanza ricevute precedentemente che prima avevo scartato perchè la metrica era maggiore.

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